Il progetto si conclude con una pagina donazioni perché ambisce a sostituire il gesto dell’acquisto con un gesto di aiuto. Se vuoi, puoi lasciare un’offerta libera all’Associazione Linea d’Ombra e condividere il progetto con più persone che puoi. Spero che queste immagini ti abbiano fatto riflettere e ti ringrazio anche solo per essere passato di qua.
I volontari dell’associazione si impegnano in prima persona, ogni giorno dell’anno, in qualsiasi situazione metereologica, ad aspettare, accogliere e curare i migranti che sono riusciti a passare il confine. Forniscono loro cure mediche, cibo e vestiti puliti. L’associazione è ugualmente in contatto con tutta la rete di sostegno nei Balcani, in particolare in Bosnia, dove hanno focalizzato l’azione d’aiuto in questo ultimo periodo.
Come potete leggere anche dal loro sito: “Il ricavato servirà a rendere meno insopportabili le condizioni di vita dei profughi, a denunciarne la situazione e a sostenere operazioni d’aiuto lungo la Rotta Balanica. A questo scopo stiamo creando una rete di persone e associazioni solidali. In oltre 18 viaggi, abbiamo raccolto più di 60000€, portati in Bosnia come aiuti diretti e sostegni a realtà autonome locali. Abbiamo realizzato un documentario e svariati reportage. Abbiamo pubblicato su Pressenza e Melting Pot il resoconto di ogni viaggio, e sollecitato la stampa nazionale ad affrontare la questione. Abbiamo inoltre lanciato una petizione di denuncia su change.org. In poco più di una settimana ha raggiunto 50.000 firme.”